giovedì 30 agosto 2018

Aspettando la Festa della Madonna dei Martiri: Le edicole votive.



Le edicole sono espressioni di fede maggiori rispetto a quelle private ed intimistiche dei santini. L'edicola storicamente ha avuto una funzione di aggregazione e di espressione della fede della comunità.
 La nascita dell'utilizzo delle edicole votive ha radici antichissime, infatti si sono trovate edicole votive in cimiteri preistorici maltesi, ma anche nella società classica aveva una funzione religiosa-culturale di ingraziarsi il favore degli dei al passaggio dinnanzi alla stessa.
 Infatti il viaggiatore era costretto a fermarsi per richiedere la protezione dell'idolo ivi contenuto. Neppure durante il periodo cristiano la funzione dell'edicola fu disusata. 
Sebbene la chiesa primiceria osteggiò questa forma di fede esterna e solo dopo l'alto medioevo la chiesa tollerò che i fedeli si raccogliessero presso questi piccoli centri di fede. 


Così le edicole divennero espressione di fede popolare tanto da riunire persino un quartiere alla cura e manutenzione dell'edicola oltre che alla organizzazione della festa che connessa ad espressioni di culto proprie del santo o della madonna ivi presenta diventa identità del quartiere il quale si ritrova intorno all'edicola per rinnovare alle volte un voto o scioglierlo. A
d esempio una delle edicole votive create a ricordo di un evento è quella costruita sulla via di Bisceglie a ricordo della protezione materna della Madonna per il salvataggio della città di Molfetta dal terremoto dell'11 maggio del 1560. 

Altre edicole costruite ed intitolate alla Vergine sono quelle situate a Via Manzoni n. 41/43 oppure quella di Via Forno, Via Madonna dei Martiri dove ne esistono due, in Via sant'Orsola nella città vecchia ed infine quella vicina al Duomo sul vecchio Palazzo Vescovile.

A cura di Sisto Massimiliano


Nessun commento:

Posta un commento