mercoledì 25 luglio 2018

Il tempo.



Foto Carlo Farinola


Vi siete mai chiesti cosa si intende per il concetto di tempo? Il tempo viene definito in fisica, in storia, in economia ed in quasi tutte le materie scientifiche che oggi lo scibile umano studia.
Il tempo storico ci indica il passaggio di regni, imperi, periodi storici ere ma effettivamente se ci pensiamo, proviamo ad immaginare il nostro Duomo o qualunque altro monumento storico, sia cittadino che extracittadino, immaginate quanta gente nel corso del tempo lo ha visitato, ha pregato, ha pianto, ha riposto speranze. 
Foto di Carlo Farinola

Immaginate cosa quelle pietre dilavate dal vento e dalla salsedine hanno racchiuso. Cosa ha significato? 
Forse per i laici solo un bel monumento semmai racchiuso in libri di cattedratici oppure per i credenti simbolo dell'avvicinamento a Dio ma questo è comunque stato indicato nel tempo il superamento di certi schemi a favore di altri: il tempo. 
Foto di Carlo Farinola

Già il tempo a volte ci sfugge di mano, non sappiamo controllarlo, nel nostro interloquire quotidiano diciamo sempre che non abbiamo tempo, vero, non avere tempo per chi? Per gli altri, per noi stessi ma poi ci ritroviamo a inseguire il tempo per futilità. Le facezie che ci rendono il nostro tempo fuggevole e al contempo limitato. 
Certo sarebbe bello se noi, me per primo, imparassimo a usare il tempo. Usare il tempo per gli altri; donare il proprio tempo significa essere quanto di piu' generosi verso chi ci circonda, facciamo degli esempi per meglio comprendere ciò se io dono del tempo per una persona che non conosco o che conosco poco il tempo è speso bene o male? 
Foto Carlo Farinola

Si direbbe che il tempo ponga una variabile dipendente da quanto vogliamo che l'altra persona possa accorgersi del compatire le sue vicende umane, quindi potremmo esprimere che il tempo in questo caso ci renda qualcosa in termini umani. 
Viceversa pensiamo adesso al tempo speso per noi, quanti di noi pensano che il proprio tempo sia vissuto appieno? Pochi, perché basta che parli con chiunque la prima cosa che ti dirà che esso è in funzione di ciò che resta per la famiglia, il lavoro etc. 
Magra consolazione! Il tempo per se stessi dovrebbe essere direttamente proporzionale a cosa? Alla quantità e qualità dei momenti che si vivono per gli altri, infatti solo se vivi in armonia con gli altri puoi vivere in armonia con te stesso, con il tuo modo di essere con il mondo.
Foto di Carlo Farinola

 Il tempo quindi in definitiva può essere un pirata o un signore, un dittatore decisionista o un democratico metronomo delle nostre scelte, in ogni modo il tempo indipendentemente da quello che si decide di fare deve essere vissuto. 
Vissuto in ogni momento, istante e secondo perché solo con la consapevolezza di vivere e non di sopravvivere potremmo dire che abbiamo concretamente accettato e reso valida la nostra vita nel tempo e nella storia ovvero avremo lasciato un segno tangibile del nostro passaggio che vite che ci hanno preceduto forse, di cui non ci si ricorda hanno già fatto per noi. Viviamo appieno il nostro tempo, per noi e per gli altri. 


A cura di Sisto dott. Massimiliano

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