lunedì 1 ottobre 2018

Le reliquie della Passione tra storia e fede: la Sacra Lancia.



Una delle reliquie legate alla Passione del Signore su cui si è discusso molto è quella legata alla lancia che trafisse il costato di Gesù sulla Croce. 
Nei Vangeli san Giovanni scrive: (Giovanni 19, 33-34) “Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua.” 
Storicamente la presenza della Sacra Lancia era identificata nella Basilica di Sion in Gerusalemme dove era, tra l’altro custodita la Corona di Spine che fu posta sul capo di Gesù. Ciò lo attesterebbero le testimonianze scritte già di Gregorio da Tours e da Cassiodoro che parlavano della presenza di codeste reliquie già a partire dalla fine del 400 d.c.. 
Nel 615 dopo la conquista di Gerusalemme dal Sultano Sassanide, la lancia fu portata quindi da Niceto alla volta di Costantinopoli dove l’Imperatore bizantino la fece deporre in una teca in Santa Sofia dove rimase sino al 1244, quando fu consegnata al re francese Luigi IX, che la riscattò dai banchieri perché era stata data in pegno con la Corona di Spine per finanziare con un prestito le disastrose casse dell’ormai morente impero bizantino. 
Luigi IX la fece deporre con nella Santa Cappella dove rimase sino alla Rivoluzione Francese . La lancia di Luigi era la parte superiore della lancia che presumibilmente trafisse il corpo del Signore, perché la parte inferiore fu consegnata in dono a Papa Innocenzo VIII dal Sultano Bajazeth nel 1492 ed ancora oggi conservata nel Tesoro della Basilica Vaticana di San Pietro in Roma, diversamente da quella del re Francese che andò distrutta durante la Rivoluzione Francese. 
La lancia di Vienna invece, è un reperto medievale contenente una reliquia del Cristo ovvero la spina della corona, ed era appartenuta a Costantino per poi passare nella proprietà dei principi e dei re del Sacro Romano Impero e quindi alla Corte asburgica in epoche piu’ recenti.
A cura di Sisto Massimiliano.

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